E' primavera... (svegliatevi italiani)


Finalmente è primavera.
Vorrei che si risvegliassero le coscienze, che sbocciassero i buoni propositi.
Vorrei veder crescere semi di ribelione.
Vorrei che sui nostri arbusti secchi spuntassero germogli di dignità.
Vorrei concimare i campi con il letame del nostro egoismo.
Vorrei che uscissimo dal letargo di un inverno troppo lungo.
Vorrei veder sbocciare fiori di passione.
Vorrei lasciare  la rassegnazione tra le nebbie dell'inverno.
Vorrei che il sole scaldasse gli animi e ci facesse ribollire il sangue.
Vorrei vedere l'aria riempirsi di rabbia e diventare uragano.
Vorrei che i sussurri delle prime foglie diventassero urla.
Vorrei potare i rami morti che non permettono ai nuovi frutti di nascere.
Vorrei sentire sussulti di orgoglio scuotere le nostre radici.
Finalmente è primavera.
Vorrei che fiorissero prati di dissenso.
Vorrei che ci nascessero le ali per scappare dalle nostre invisibili prigioni.
Vorrei estirpare la malapolitica e il malgoverno che nel nome del mercato ci stanno desertificando l'anima.
VORREI UNA PRIMAVERA DI LOTTA, perchè, sarà anche vero che non esistono più le mezze stagioni ma ormai, non esistiamo più nenche più noi.

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